Smetteranno di agitarsi, stupide foglie. Verrà per esse la fine, come per i gradini che mi hanno portato a casa, per queste suole che hanno calpestato mondi. Inghiottite dal buio con gli alberi e la terra, svanite nel nulla all’improvviso. Cesseranno luci e colori, suoni e parole. Verrà la fine del mondo. Un istante prima, io ci sarò.
5 Commenti
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Io spero anche un istante dopo. Uno solo. O anche mezzo. Giusto il tempo di vedere com’è.
che la speranza (o la fede) sia con Te.
OT: non so se hai visto che è tornato alla carica il nostro superesperto di diritto penale. Stavolta in veste di esperto di giornalismo, mafia, antimafia, lingua italiana, comunicazione, etica e sociologia scolastica.
caspita, mi era sfuggito! Grazie, Barbara 🙂
Nuovo OT: c’è una domanda per te.