Il paradiso in un giardino
Un appuntamento obbligato, sull’isola d’Ischia

Il paradiso in un giardino, un’oasi di pace fuori dal tempo.
Lady Susana Walton, il genius loci, deve averla immaginata così, negli anni ’50, quella che in origine era una impervia gola vulcanica: molto più che un orto botanico, un trionfo di bellezza.
E così è stato, anno dopo anno, fino ad aprirsi agli isolani e al mondo intero come una fantastica rivelazione.
Molto più che un orto botanico, un trionfo di bellezza
Non c’è angolo dell’isola dove più forte sia la sensazione di trovarsi proiettati altrove, tra piante esotiche e sentieri di pietra, fiori, colori e profumi che ti sorprendono sempre, scorci che rimandano ad un luogo d’incanto lontano.


Il momento della giornata ideale per un tour fotografico è quello che precede la chiusura al pubblico del giardino, quando il sole si avvia al tramonto sulla collina di Zaro e i suoi raggi dorati si insinuano con delicatezza tra la folta vegetazione.

I Giardini La Mortella sono un paradiso anche per gli amanti della fotografia.
C’è da perdere la cognizione del tempo, seguendo il percorso dall’ingresso superiore a valle per poi risalire, alla ricerca del punto panoramico più suggestivo, l’albero più fotogenico, il fiore più elegante.
specie e più di piante esotiche e rare

La visitatrice del Tempio del Sole e della Victoria House ha prestato il consenso alla pubblicazione delle foto che la ritraggono di spalle, ma ha richiesto in cambio un invito a cena.
Le cinque foto scelte per il post sono state scattate con la mia Canon EOS 6D Mark II. L’obiettivo utilizzato è il Sigma 50mm f/1.4 DG HSM Art, del quale quanto prima vi parlerò su questo blog.
Bene, mi farai da guida.
il tappeto rosso è qui che aspetta solo di essere srotolato.
Vedrò di organizzarmi.