Soffro di una qualche forma di ascetismo stagionale. Come se un monaco nascosto nell’armadio, intrappolato per mesi nel suo abito, in estate implorasse di venir fuori ed io non fossi in grado di respingerlo. Oggi riflettevo, mentre ero in mutande per il caldo, sul vestito d’ordinanza da indossare alla fine della vacanza, quando l’abito farà di nuovo il monaco.
4 Commenti
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e, peggio ancora, la cravatta
già, quello è il cappio…
in mutande no! mi crolla un mito
asserragliato nel mio compound sarò pur libero di vestire discinto?